Il field trip si è concluso con il ritorno a Vancouver, ecco un po' di numeri:
2200(isch) km: percorso totale
200 km: di deviazione causa strada chiusa
60 min: l'autonomia massima di un canadese alla guida, poi la sosta è d'obbligo
25 litri: acqua che ogni giorno ci(i canadesi) siamo caricati nel baule e non e mai servita
7: persone massime ammesse all'interno del Jeep Commander (di cui 2 stipate nel retro)
3 le ruote bucate
2 litri: benzina rimasta nel serbatoio dopo il "mitico" trasferimento
1: giorni di pioggia
0 studenti dispersi
0 studenti dispersi
indefinite (almeno 3 al giorno): le pause cold drinks.
Arrivati sani, salvi e con benzina a Vancouver, gli ultimi giorni di summer school sono trascorsi al SFU per lavorare al report finale. Con un'ottima collaborazione italo-greco-franco-canadese siamo riusciti a produrre qualcosa di decente, la presentazione del lavoro è avvenuta a casa di JJ poco prima del party finale.
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| Ci si prepara alla presentazione finale. Location: basement di JJ |
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| La vista da casa di JJ |
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| Ultimi aggiornamenti sulla frana del Mount Meager, le birre iniziavano già a girare in sala! |
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| Gran bazza, la festa geoNatHaz. La torta invece... una gran pesca! (conoscenze complementari acquisite durante geoNatHaz 2010: lessico bolognese (differenza tra pesca e bazza) |
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| Cala la sera anche su Vancouver |
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| Così si chiude geoNatHaz 2010, una grande esperienza per tutti, studenti e teaching staff. |
