sabato 31 luglio 2010

Mount Rainier


Prima giornata di cammninata e prima visita in uno dei tanti parchi nazionali dello stato di Washington, Mount Rainier National Park. Prima sorpresa è l'accesso al parco, c'è da pagare 15$ per ogni macchina che entra. La sorpresa non è quanto si paga, ma come si paga, si arriva, si parcheggia e ci si avvicina all'ingresso, da una cassetta si prende una busta dove si mettono i soldi, si conserva il talloncino sul parabrezza dell'auto ed i soldi vanno in una cassettina li vicino. Facile no? Nessun controllo, qui si fidano!

 Accesso al parco, qui si paga l'ingresso.

Arrivati all'inizio del sentiero entriamo in una foresta bellissima e per più di un'ora altissimi alberi ci fanno compagnia. La quiete della foresta viene interrotta dal fragore di una cascata che ovviamente non ci lasciamo sfuggire. Si continua a salire, la metà è un piccolo altipiano da cui c'è un bello scorcio panoramico sul Mount Rainier.


Arriviamo al punto panoramico giusto in tempo prima che le nuvole avvolgano la cima del vulcano, già perchè il M. Rainier è un vulcano attivo. Non so molto di più, mi documenterò appena possibile. Mangiamo un panino e iniziamo la discesa, la passeggiata non è stata lunghissima, ma vista la giornata meglio tornare a casa per rilassarsi, devo ancora smaltire un po' di jet leg.

 Ultimo sguardo al Mount Rainier prima che venga coperto dalle nubi

Quanti stuzzicadenti da questo tronco?

venerdì 30 luglio 2010

Seattle


Atterrato a Vancouver (con circa 6 ore di ritardo) saluto i Gardens e Gigi e mi dirigo subito a Seattle dove ci sono alcuni amici che mi aspettano. La Summer School non inizierà fino all'11 Agosto, quindi ho un po' di giorni di relax. Arrivo a Seattle con il bus e mi accoglie un pomeriggio bellissimo, cielo terso ed un clima tiepido, ottimo per fare due passi ed ambientarsi.

Scacchisti ai piedi dei grattacieli

Ecco uno dei simboli di Seattle, la torre panoramica!

Un piccolo porto turistico a due passi dal centro.

giovedì 29 luglio 2010

Stuck in New York

I geologi partono nuovamente per Vancouver ed ecco che riprende l'attività del blog (richiesta a gran voce dai fans). Prima di iniziare con le avventure ecco alcuni aggiornamenti.


geoNatHaz - Summer School 2010 - Questa è la ragione per cui i geologi torneranno a Vancouver, un programma di scambio tra studenti europei e canadesi che prevede un mese (Agosto 2010) di scuola estiva in Canada. Si farà un field trip tra Vancouver e Calgary a cui parteciperanno studenti europei e professori.


Per adesso ci sono solo io (Stefano) avanscoperta, poi tra qualche giorno ariveranno anche gli altri (Marco, Danilo... ed ognuno si presenterà ed utilizzerà il blog (almeno lo spero). Paolo è rimasto a casa, lui ormai è dottore, non si presta più per queste cose da sudenti, ma noi ci ricordiamo di lui e gli faremo delle dediche speciali. Bando alle ciancie, che il blog ricominici....

 Eccoci a New York nel tardo pomeriggio.


Chi ben inizia è a metà dell'opera! Bene, il nostro volo per Vancouver è stato ritardato di circa 6 ore, quindi ci tocca aspettare all'aeroporto di New York. Visto che l'attesa è proprio lunga, dopo aver imbarcato i bagagli andiamo a farci una visitina di New York. Parlo al plurale perchè oltre a me ci sono i Gardens (ovvero la famiglia del prof. Giardino) e Gigi Perotti (possiamo definirlo prof?).
Prendiamo la metro e ci ritroviamo nel cuore di Manhattan, è pomeriggio tardi, una visita veloce a Central Park, Times square e due passi nel centro. Che casino che c'è in questa città e quanto sono grossi i palazzi, tutto è enorme! Mangiamo qualcosa e torniamo in aeroporto per prendere l'aereo che ci porterà a Vancouver. Bye, bye NY.

e le radici?

Dossi montonati a Central Park?

Prima di tornare uno sguardo a Times Square, ci sono così tante insegne lumiose che sembra giorno