lunedì 15 dicembre 2008

Snow...

E' venerdì mattina, Paolo mi sveglia e mi dice: "Nevica!". Era da un po' di giorni che si attendeva la neve e finalmente eccola arrivare...è solo una spruzzata, appena qualche centimetro, ma basta poco per mettere in crisi gli autobus che salgono all'università. Essendo l'SFU in cima ad una collina, solo i bus piccoli possono salire, tutti gli altri si fermano alla base. A dire la verità di neve per strada se ne vede molto poca, ma i canadesi sono prudenti e non vogliono rischiare di rimanere bloccati con i bus in mezzo alla strada. Qui tutti la prendono con molta tranquillità, e chi deve per forza andare all'università si è arrangiato, gli altri sono rimasti a casa. Paolo è riuscito a prendere un bus piccolo ed arrivare in unversità, io ho scelto di rimanere a casa a studiare.

Il sabato è trascorso tranquillamente. Al mattino sono andato a farmi una corsetta di due ore a Coquitlam (uno dei tanti sobborghi di Vancouver). Mattinata fredda ma serena, ogni tanto correvo su qualche pezzo di asfalto un po' gelato, ma nessun problema, anche perchè poi ho trovato un bellissimo parco. Come spesso mi capita, correndo si vedono cose inusuali...molto canadesi! Ad esempio una partita di calcio tra ragazzini alle 9.00 del mattino (temperatura stimata dal mio termometro interno 0-2°C) che correvano felici e contenti (come del resto lo ero io...quindi mi posso considerare un po' canadese, un po' wild). Terminata la sgambata mattutina pranzo e poi spesa. La nostra dispensa era praticamente vuota, ora è piena e forse durerà fino a Natale, me il nostro portafoglio è più leggero di 200$!
Alla sera andiamo a casa di Marco (anche se lui ora è temporaneamente in Italia) per festeggiare la partenza di Adriano, che martedì tornerà in Italia. Portiamo con noi una crostata ed un po' di birra, giusto per non presentarci a mani vuote. Bella serata, discorsi interessanti, persone simpatiche e cibo buono...cosa vuoi di più? Tornando a casa scopriamo che è nuovamente nevicato, un'altra spruzzata di qualche centimetro.

Domenica organizziamo una piccola passeggiata con Mattieu al Lighthouse park. Le previsioni danno un miglioramento dopo le 12, ed allora decidiamo di partire a metà giornata. Io che mi sono svegliato presto, vedendo un bel velo di neve fuori casa, decido di andarmi a fare una corsetta, giusto per provare l'ebrezza di correre sul sentiero di Capitol Hill con un filo di neve. Mezz'oretta, non di più, una cosa veloce giusto per divetirsi.

La nostra gita al Lighthouse park si rivela molto bella e scenografica...in questa parte della città la nevicata è stata maggiore e ci divertiamo a camminare e scattare foto in questo parco innevato. La caratteristica del parco, che è a ridosso del mare, è il suo faro, molto pittoresco e ricco di storia, è stato costriuto verso la fine del 1800. Per Vancouver è un edificio storico, considerando che la città ha iniziato a svilupparsi agli inizi del '800.


Ecco il faro del Lighthouse park!


Foto di gruppo con Mattieu


Anche Paolo non resiste alla tentazione di scattare fotografie al faro.


Un bel velo di neve ha accompagnato la nostra passeggiata domenicale.

Nel pomeriggio le nuvole del mattino hanno lasciato spazio ad un bel cielo azzurro. Sullo sfondo si vede Downtown!


Come si vede nel centro di Vancouver la neve è solo più un ricordo.


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