E' dinuovo l'ora di andare a sostituire la batteria del sismometro, Peter ci chiama e noi rispondiamo prontamente. Questa volta niente camminata, ma ci muoveremo con gli sci, tutto il percorso è coperto da "neve". Sono le 7.30 quando arriviamo a Squamish, piove a dirotto e si prospetta una giornata molto bagnata. Così è, partiamo con gli sci ai piedi e con gli zaini carichi. La neve è una pappa umidiccia, sembra di muoversi nel cemento. Visto che io ho lo zaino "leggero" (solo una decina di chili tra pala ed altri arnesi), mi metto davanti a battere la traccia. Accidenti a me che mi lamentavo della neve polverosa del Mount Seymour, questa è assolutamente la peggior neve che abbia mai trovato. Imposto un passo regolare (da bisonte, lento ma costante) e batto tutta la traccia. Dopo circa 2h 30' raggiungiamo il sismometro esausti, io ho battuto la traccia, mentre Paolo e Peter si sono alternati lo zaino con la pesantissima batteria. Tanto per rendere la giornata più piacevole, le prime due ore di salita le abbiamo passate sotto la pioggia battente.



carissimi , abbiamo visto or ora il vostro sito e devo dire che ci è piaciuto molto. Unico neo poche girls..perchè non pubblicate un pò di foto di ragazze candesi gnocche? Non ci dilunghiamo perchè Iole e Daniela potrebero tornare dalla cucina....chi siamo??
RispondiEliminasalutoni e buon divertimento....
i soliti padri...